La Lunga Marcia nelle Terre Mutate parte da Fabriano (AN) lunedì 24 giugno e termina all’Aquila domenica 7 luglio 2019, per un totale di 14 giorni di cammino:

1. Lunedì 24 giugno
Fabriano – Matelica
25 km

Dislivello in salita: 650 m | Dislivello in discesa: 620 m

Matelica (MC)

Per arrivare a Fabriano: Linea ferroviaria Ancona – Roma, Stazione di Fabriano.

Per chi arriverà a Fabriano la sera del 23, ceneremo nel giardino del Monastero di San Luca, che mette anche a disposizione 32 posti letto nella foresteria. Altri posti letto disponibili presso la Tenuta San Cassiano.

All’arrivo a Matelica, la sera del 24, avremo a disposizione 20 posti letto nell’agriturismo Casa Deimar, nel cui giardino potremo inoltre montare le nostre tende (info e prezzi disponibili a breve).

Ringraziamo la rete Terre in Moto Marche, rete di realtà sociali, associazioni, imprese e singoli/e cittadini/e che con vigore hanno intrapreso un percorso collettivo che vuole intervenire sulle problematiche legate al terremoto andando oltre i singoli ambiti comunali.

2. Martedì 25 giugno
Matelica – Camerino
23 km

Dislivello in salita: 842 m | Dislivello in discesa: 588 m

Camerino (MC)

A Camerino potremo pernottare al chiuso con i nostri materassini e sacchi a pelo presso il palazzetto dello sport.
Inoltre avremo 20 posti letto disponibili presso il B&B Le Calvie (info e prezzi disponibili a breve).

3. Mercoledì 26 giugno
Camerino – Fiastra 21 km

(Parco Nazionale dei Monti Sibillini)

Dislivello in salita: 870 m | Dislivello in discesa: 745 m

Il Lago di Fiastra

Per arrivare a Camerino il giorno prima:

Per il pernottamento avremo la disponibilità di 14 posti letto nel Rifugio Di Tribbio (info e prezzi disponibili a breve) oltre a spazio per montare le nostre tende.

4. Giovedì 27 giugno
Fiastra – Ussita 21 km

(Parco Nazionale dei Monti Sibillini)

Dislivello in salita: 1001 m | Dislivello in discesa: 827 m

Ussita e il Monte Bove

Per arrivare a Fiastra il giorno prima:

da Camerino prendere il bus Contram, linea 4009 Bolognola-Camerino.

Per il pernottamento a Ussita avremo a disposizione i bungalow dell’Ostello Colorito (48 posti letto in casette da 4 persone + colazione 18€ + 3€ per uso lenzuola) oltre a spazio per montare le nostre tende.

5. Venerdì 28 giugno
Ussita- Visso – Campi di Norcia 23 km

(Parco Nazionale dei Monti Sibillini)

Dislivello in salita: 999 m | Dislivello in discesa: 1187 m

La frazione Campi di Norcia, distrutta dal terremoto del 30 ottobre 2016 [Fonte immagine]
Per arrivare a Ussita il giorno prima: da Roma prendere il bus per Visso, quindi un bus locale Contram della linea Visso-Ussita-Castelsant’angelo.

Avremo il piacere di cenare presso la Pro Loco di Campi e dormire nello splendido Agriturismo Fonte Antica che mette a disposizione 15 posti letto (2 quadruple, 1 quintupla, 1 matrimoniale) + prima colazione a 30-40 euro.
Per chi pernotta in tenda il costo con prima colazione è di 10 euro.

6. Sabato 29 giugno
Campi di Norcia – Norcia 10 km

(Parco Nazionale dei Monti Sibillini)

Dislivello in salita: 351 m | Dislivello in discesa: 462 m

Norcia (PG) prima del terremoto del 2016

A Norcia pernotteremo presso l’ostello Il Capisterium, dove avremo a disposizione 31 posti letto:

3 triple con bagno in stanza 30€ pax
2 quadruple con bagno in stanza 25€ pax

Camerata da 6 con bagno esterno 20 € pax
Camerata da 4 con bagno esterno 20 € pax
2 Doppie (di cui una con bagno in stanza) 20 € pax (staff)
Il prezzo include prima colazione e biancheria da letto

Posto tenda: 5 euro di contributo + colazione 2€ pax

In caso di maggiori richieste a Norcia sono presenti altre strutture ricettive.

7. Domenica 30 giugno
Norcia – Castelluccio di Norcia 15,5 km

(Parco Nazionale dei Monti Sibillini)

Dislivello in salita: 1125 m | Dislivello in discesa: 315 m

La piana di Castelluccio di Norcia (PG) durante la fioritura

Per arrivare a Norcia: la stazione ferroviaria più vicina è quella di Spoleto, collegata con il bus-navetta FS della linea E401 (qui gli orari, pagina 4), che collega le due città in circa un’ora di viaggio.

Per chi pernotta in tenda abbiamo il permesso di utilizzare un bellissimo tratto della Val Canatra.
Per chi preferisce un letto, info e prezzi disponibili a breve.

8. Lunedì 1 luglio
Castelluccio di Norcia – Arquata del Tronto 17 km

(Parco Nazionale dei Monti Sibillini)

Dislivello in salita: 320 m | Dislivello in discesa: 1051 m

Arquata del Tronto (AP) prima del terremoto

A Castelluccio di Norcia non passano mezzi pubblici: i più vicini passano a Norcia (distante 45 minuti in auto) e Arquata del Tronto (distante 35 minuti in auto).
Possibilità di taxi Castelluccio-Spoleto al costo di 100 euro, utile per eventuali gruppo che volessero dividersi la spesa.

All’arrivo ad Arquata, dopo un incontro con rappresentanti di associazioni locali, avremo il piacere di cenare nel ristorante Rifugio degli Alpini, riaperto a giugno 2018 dopo essere stato costretto alla chiusura in seguito ai terremoti del 2016.

Per il pernottamento avremo 15 posti letto a disposizione presso il Centro Polivalente Agorà (info e prezzi disponibili a breve) al cui esterno potremo piantare anche le nostre tende.
Inoltre potremo anche pernottare al coperto (con i nostri materassini e sacchi a pelo) sul pavimento del Centro Polivalente di Pretare.

9. Martedì 2 luglio
Arquata del Tronto – Accumoli 18 km

(Parco Nazionale dei Monti Sibillini)

Dislivello in salita: 864 m | Dislivello in discesa: 659 m

Accumoli (RI) prima del terremoto

Collegamenti da/per Arquata del Tronto:
autolinee Start (linea Roma-Ascoli Piceno), fermata più vicina Trisungo.

 

10. Mercoledì 3 luglio
Accumoli – Amatrice 18 km

(Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga)

Dislivello in salita: 619 m | Dislivello in discesa: 564 m

Amatrice (RI) prima del terremoto

Per arrivare ad Accumoli la sera prima: bus di linea di diverse compagnie.
Autolinee Start con vari collegamenti Roma – Marche.

In questo territorio incontreremo le Brigate di Solidarietà Attiva (qui la pagina Facebook) che sostengono soprattutto le fasce più deboli tra i cittadini colpiti dal sisma. Dopo i terremoti del 24 agosto, del 26 e 30 ottobre e del 18 gennaio le BSA sono presenti in tutto il cratere, con due “campi base” ad Amatrice e Norcia e altri due poli logistici a Colli del Tronto e Fermo.

Ringraziamo inoltre gli amici di Laga insieme per averci fornito supporto durante i sopralluoghi per questa tappa.

11. Giovedì 4 luglio
Amatrice – Campotosto 16 km

(Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga)

Dislivello in salita: 680 m | Dislivello in discesa: 290 m

Il lago di Campotosto (AQ)

All’arrivo di questa tappa avremo l’opportunità di ammirare il lago di Campotosto, la Laga e il Gran Sasso.

Il lago, artificiale, caratterizza da sempre la vita delle popolazioni che vi si rispecchiano: fu costruito negli anni Trenta dal Regime Fascista perché l’area venne designata come punto strategico per l’approvvigionamento energetico della nazione, ma al contempo significò la distruzione delle due attività principali della zona: la pastorizia e l’estrazione della torba. Nonostante la dura resistenza delle popolazioni, a lago ultimato, queste iniziarono a lasciare le proprie case.

Il lago, comunque, negli anni si è saputo far accettare diventando un’attrazione turistica.

Ma la gente non ha smesso di soffrire né di lottare. Il terremoto ha colpito nuovamente queste zone, come già successo nel 2009, e il livello del lago è stato abbassato per motivi di sicurezza.

Ma in molti si sono rimboccati le maniche, decisi a restare e a resistere.

Conosceremo ad esempio Assunta Perilli, tessitrice di Campotosto di fama mondiale, custode del metodo di lavoro tradizionale abruzzese, nonché ideatrice della Fonte della Tessitura e tra le principali animatrici della Casa delle donne di Amatrice. Assunta non ha mai voluto abbandonare la sua terra e la sua attività, nonostante le decisioni pubbliche post sisma, e continua a lavorare per il ripopolamento e la ricostruzione della zona.

Pernottamento: Info e prezzi disponibili a breve.

Collegamenti bus:
– dall’Aquila collegamenti TUA Abruzzo, Numero verde 800 762 622
– da Roma e Rieti autolinee Cotral: inserire nella finestra di ricerca partenza, arrivo e data e scorrere le soluzioni proposte, visualizzate per fasce orarie (cliccare su Orari successivi per andare avanti).

 

12. Venerdì 5 luglio
Campotosto – Mascioni di Campotosto 15 km

(Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga)

Dislivello in salita: 560 m | Dislivello in discesa: 515 m

La frazione Mascioni di Campotosto

A Campotosto e nelle sue frazioni, in molti si sono rimboccati le maniche, decisi a restare e a resistere.

Ne è un esempio Domenico Mino Carissimi, guida di media montagna e narratore della memoria del luogo, da cui saremo ospitati a Mascioni alloggiando nella sua Locanda Mausonium (qui la pagina Facebook) e piantando le tende nello spazio circostante.

Collegamenti bus:
– dall’Aquila collegamenti TUA Abruzzo, Numero verde 800 762 622
– da Roma e Rieti autolinee Cotral: inserire nella finestra di ricerca partenza, arrivo e data e scorrere le soluzioni proposte, visualizzate per fasce orarie (cliccare su Orari successivi per andare avanti).

13. Sabato 6 luglio
Mascioni di Campotosto – Collebrincioni 25,5 km

Dislivello in salita: 605 m | Dislivello in discesa: 905 m

I monti di Collebrincioni (AQ)

Autolinee: TUA Abruzzo, Numero verde 800 762 622

Lungo i 25 km che uniscono Campotosto con Collebrincioni saremo accompagnati da Domenico, la guida di Mascioni, fino alle cave a valle del Monte San Franco dove incontreremo gli amici del Circolo Arci di Collebrincioni e con loro costeggeremo il versante Nord Occidentale del massiccio del Gran Sasso, rallentando per goderci il panorama al nostro passaggio.

Rafforzeremo così il nostro spirito assaporando il paesaggio e ascoltando le tante storie che questo ha da raccontare. La nostra guida per questo viaggio sarà Angelo de Simone che ci narrerà, tra le altre, le vicende della Resistenza su quelle montagne e dell’eccidio nazi-fascista del 23 settembre 1943 dove persero la vita 9 giovani paesani.

Arrivati a Collebrincioni resteremo in compagnia degli amici del circolo Arci locale che ci accoglieranno per la cena e il pernottamento.

14. Domenica 7 luglio
Collebrincioni – L’Aquila 9 km

Dislivello in salita: 120 m | Dislivello in discesa: 515 m

L’Aquila, Basilica di S. Maria di Collemaggio

Mezzi di trasporto per il rientro: numerosi autobus in partenza per Roma, Teramo, Pescara e altre destinazioni.
Per info su collegamenti e orari: Autolinee TUA Abruzzo, Numero verde 800 762 622

Desideriamo ringraziare le associazioni Archeoclub L’Aquila, Bibliobus L’Aquila, Italia Nostra sezione L’Aquila, Panta Rei, Quinta Giusta e il Circolo Arci Querencia, amici che da 7 anni ormai ci supportano nell’organizzazione e nell’accoglienza all’Aquila, che da sempre portiamo nel cuore.