La Lunga Marcia per L’Aquila 2015 si svolgerà nell’arco dei 9 giorni da sabato 27 giugno a domenica 5 luglio, quindi con 2 fine settimana + i giorni feriali che si collocano nel mezzo.
Poiché nei fine settimana saranno previsti molti più partecipanti ed eventi legati alla partenza e all’arrivo, abbiamo pensato di strutturarli in maniera più “leggera”, con percorsi meno lunghi e faticosi e copertura di alcuni tratti con mezzi di trasporto, in modo da rendere queste giornate alla portata di tutti.
Le tappe infrasettimanali saranno invece più prettamente escursionistiche e richiederanno qualche fatica in più, ma oltre a regalare le emozioni più belle legate al contatto con la montagna e la natura, restano complessivamente alla portata di chiunque abbia un minimo di allenamento alle lunghe camminate e, naturalmente, includeranno tutte le pause necessarie per dosare al meglio le energie.
Se desiderate avere le tracce delle tappe in formato .gpx, scrivete a movimentotellurico@gmail.com.
Le tappe:
- Sab 27/6: Roma – San Polo dei Cavalieri
- Dom 28/6: San Polo dei Cavalieri – Anticoli Corrado
- Lun 29/6: Anticoli Corrado – Pereto
- Mar 30/6: Pereto – Sante Marie
- Mer 1/7: Sante Marie – Scurcola Marsicana
- Gio 2/7: Scurcola Marsicana – Rocca di Mezzo
- Ven 3/7: Rocca di Mezzo – Ocre
- Sab 4/7: Ocre – L’Aquila
- Dom 5/7: L’Aquila
1. Sabato 27 giugno: Roma – San Polo dei Cavalieri 12 km
Dislivelli: m 650 in salita – m 200 in discesa
Difficoltà: E (Escursionistica)
Ritrovo a Roma alla Stazione Tiburtina (nel piazzale seminterrato all’aperto, presso l’entrata Metro) alle ore 9:00: accoglienza, conferma presenze, distribuzione tessere associative.
Partiremo con il treno delle 10:33 per Tivoli (arrivo alle 11:23), da dove intraprenderemo il cammino verso San Polo dei Cavalieri. Sosta pranzo e momento di accoglienza in località Fonte Bologna, arrivo a San Polo nel pomeriggio.
Si tratta di una tappa breve e semplice che ci porterà attraverso un sentiero panoramico con qualche bella scoperta, dalla splendida Tivoli attraverso la sughereta della riserva di Monte Catillo, fino al piccolo e caratteristico borgo di San Polo dei Cavalieri, sede nel 1603 della più antica accademia scientifica del mondo: l’Accademia dei Lincei, fondata da Federico Cesi e di cui fece parte anche Galileo Galilei.
Possibilità, per chi lo desidera, di visitare il Castello Orsini-Cesi-Borghese (ingresso 5 euro).
Cena: presso il ristorante pizzeria L’Agrifoglio (15 € a persona)
Pernottamento: abbiamo a disposizione spazi per tenda e posti nella palestra della parrocchia (contributo libero), mentre per chi preferisce un letto sono disponibili 11 posti presso il B&B Palazzetto Leonardi (23 euro, solo pernottamento).
Percorso e profilo altimetrico della tappa:
2. Domenica 28 giugno: San Polo dei Cavalieri – Anticoli Corrado 21 km
Dislivelli: m 200 in salita – m 650 in discesa
Difficoltà: E (Escursionistica)
Tappa lunga che si svolge per la prima parte su carrareccia ben tenuta, passando sotto il suggestivo monastero di San Cosimato, e poi lungo il fiume Aniene in ambiente ripariale ricco di flora e fauna. Da qui, costeggiando l’Aniene su sentiero ben riparato e poi su un’ampia carrareccia, arriveremo al pittoresco borgo di Anticoli Corrado.
Anticoli Corrado deve il suo “cognome” a Corradino di Svevia, che attraversò questi territori nel 1267 quando, tredicenne, discese in Italia per riconquistare il Regno di Sicilia. Nell’Ottocento il paese venne scoperto dai pittori che, giunti a Roma dall’Europa settentrionale, si inoltrarono nella campagna romana in cerca di paesaggi e atmosfere tipiche. Qui convertirono numerose stalle in botteghe di pittura dove ritraevano anche le fanciulle del luogo: per questo Anticoli è detto il paese degli artisti e delle modelle.
Accoglienza e pranzo a cura dell’Associazione Atletica Vicovaro – Vicovaro.
Cena e pernottamento presso Il Casone – Valle dell’Aniene di Legambiente.
Cena + pernottamento nei 14 posti letto del Casone (attenzione: lenzuola non incluse): 28 €
Cena + pernottamento a terra al piano inferiore del Casone (una ventina di posti) o in tenda all’esterno del Casone: 18 €
Possibilità di pernottamento anche in B&B convenzionati.
Per arrivare ad Anticoli Corrado la sera:
– autobus Cotral in partenza da Roma (stazione Metro B Ponte Mammolo)
– stazione ferroviaria Valle dell’Aniene-Mandela-Sambuci della linea Roma-Pescara
Percorso e profilo altimetrico della tappa:
3. Lunedì 29 giugno: Anticoli Corrado – Pereto 18 km
Dislivelli: m 850 in salita – m 500 in discesa
Difficoltà: E (Escursionistica)
Altra tappa caratterizzata dal passaggio di diversi ambienti naturali. Si costeggia il fiume Aniene seguendo un bellissimo sentiero naturalistico usato dai pescatori, appositamente riaperto per la Lunga Marcia, che ci porterà fino all’uscita sulla strada Sublacense. Da qui inizierà l’ascesa fino ai Piani Uggi con aperture su tutta la Valle dell’Aniene e oltre, e il paese di Rocca di Botte. Con semplice carrareccia raggiungeremo poi la meta di questa tappa: Pereto.
Il Comune di Pereto, detto la Porta d’Abruzzo, fa parte dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia.
Cena: Cena preparata dall’Associazione L’Arca di Pereto (contributo 10 €). Se il tempo sarà buono ceneremo all’aperto nella piazza panoramica del paese, altrimenti negli stessi locali in cui pernotteremo.
Pernottamento: saremo ospiti dell’Associazione L’Arca di Pereto che ci mette a disposizione un’ampia sala con pavimentazione in legno su cui sistemarci con materassino e sacco a pelo.
Per chi preferisce sistemarsi nella propria tenda abbiamo spazi messi a disposizione dal Comune.
Per chi preferisce un letto, possibilità di usufruire di B&B della zona.
Percorso e profilo altimetrico della tappa:
4. Martedì 30 giugno: Pereto – Sante Marie 24 km
Dislivelli: 800 m in salita – 800 m in discesa
Difficoltà: EE (Escursionisti esperti)
Tappa decisamente per buoni camminatori, che si svolge per la prima metà tutta in salita e per la seconda tutta in discesa.
Ma la fatica delle gambe sarà ricompensata dalle gioie per gli occhi e per lo spirito: avremo modo di ammirare un angolo d’Abruzzo splendido e selvaggio, sospeso tra cielo, roccia bianca e faggete ombrose, e se saremo fortunati (come è avvenuto durante i nostri sopralluoghi), potremmo anche incontrare qualche volpe…
Per chi non se la sente di fare tutta la tappa c’è la possibilità di dimezzare il percorso: il pulmino sarà in attesa a Marsia, situata a metà strada, per chi è proprio stanco…
H 18:00 a Sante Marie: Accoglienza del Sindaco presso la sala consiliare con aperitivo organizzato da Verde Sapore (3 euro).
Cena: Cena nel borgo organizzata da Pro Loco di Sante Marie e Locanda del Porcino (15 € circa).
Pernottamento: presso la Locanda del Porcino (20 €)
Percorso e profilo altimetrico della tappa (profilo diviso in due parti):
5. Mercoledì 1 luglio: Sante Marie – Scurcola Marsicana 20 km
Dislivelli: m 600 in salita – m 650 in discesa
Difficoltà: E (Escursionistica)
La bellezza delle terre che attraversiamo si manifesta anche in questa tappa, caratterizzata dal susseguirsi di diversi ambienti. Dal borgo arroccato di Sante Marie costeggiamo la ferrovia su sentiero comodo fino a lasciarla dopo circa 4,5 km per salire al paese di Scanzano. Ora l’ambiente è decisamente montano: siamo in terre di briganti della banda di Cartore, tra la Val de Varri, la Valle del Salto e le pendici del Velino.
La Marsica e il Cicolano sono terre di boschi, montagne e storie di briganti: in particolare il tratto attraversato da questo cammino è un territorio di confine, oggi tra Abruzzo e Lazio, ieri tra Stato Pontificio e Regno Borbonico, e i briganti vivevano sul confine per passare da una parte all’altra a seconda della minaccia. I briganti non erano malviventi, ma piuttosto simili ai partigiani, poiché lottavano contro l’invasione dei Sabaudi, che avevano costretto il popolo a entrare nell’esercito.
E noi, con l’animo di spiriti liberi, attraverseremo questi luoghi fino a raggiungere il bellissimo borgo di Scurcola Marsicana, comune appartenente all’Associazione Borghi Autentici d’Italia.
Pranzo al sacco preparato dalla Pro Loco di Scanzano (3-4 €)
H18:00, arrivo a Scurcola Marsicana: Accoglienza del Sindaco, visita al Castello Orsini e aperitivo organizzato dalla Locanda Incantata (3 €)
Cena: Cena tipica presso il Ristorante Renzo (16 €)
Pernottamento: 20 €.
Percorso e profilo altimetrico della tappa (profilo diviso in due parti):
6. Giovedì 2 luglio: Scurcola Marsicana – Rocca di Mezzo 25 km
Dislivelli: m in salita – m in discesa
Difficoltà: EE (Escursionisti esperti)
Il primo tratto del percorso è in pianura e costeggia la statale Tiburtina. È decisamente poco interessante dal punto di vista escursionistico, per cui organizzeremo un servizio navetta con il pulmino per spostarci tutti ad Antrosano (6 km), dove avrà inizio la tappa vera e propria.
Saliremo con un bel sentiero ad Alba Fucens, dove attraverseremo il sito archeologico (con una breve sosta) per poi proseguire per Forme. Da qui imboccheremo il sentiero che ci condurrà attraverso i magnifici Piani di Pezza (passando a vista di Ovindoli) fino a Rocca di Mezzo: sede del Parco Naturale Regionale Sirente-Velino, gode di una posizione quasi centrale nell’Altopiano delle Rocche, un altopiano carsico situato nel territorio dei comuni di Rocca di Mezzo, Rocca di Cambio e Ovindoli (scopri lo splendido paesaggio in riprese aeree).
Cena: Contributo 10 €.
Pernottamento: presso la Casa per ferie Madonna delle Rocche (16,50 €).
Percorso e profilo altimetrico della tappa:
7. Venerdì 3 luglio: Rocca di Mezzo – Ocre 13 km
Dislivelli: 150 m in salita – 550 m in discesa
Difficoltà: E (Escursionistica)
Cammino di 13 km che ci porterà sempre più vicini all’Aquila. Tappa semplice circondati dalla maestà del Gran Sasso sullo splendido Altopiano delle Rocche. Seguiremo la pista ciclabile fino a Rocca di Cambio, poi saliremo al paese di Cerri e, sempre su facile sentiero, raggiungeremo prima San Martino d’Ocre e poi San Panfilo d’Ocre.
Per arrivare a Rocca di Mezzo la mattina: Autobus di linea Arpa da L’Aquila e da Avezzano (orari)
Cena: in piazza a San Panfilo d’Ocre, contributo 10 €.
Pernottamento: Hotel *** Valle de L’Aquila: stanza matrimoniale 29 € a testa, stanza tripla 24 € a testa (è compresa colazione a buffet con prodotti a km 0 dal Monte Ocre).
Possibilità di montare tende in spazi messi a disposizione dal Comune.
Percorso e profilo altimetrico della tappa:
8. Sabato 4 luglio: Ocre – L’Aquila 17 km
Dislivelli: 150 m in salita – 250 m in discesa
Difficoltà: T (Turistica)
Ultima tappa emozionante non solo per la vista da Ocre verso L’Aquila, meta del nostro cammino sormontata dal massiccio del Gran Sasso, ma anche per il passaggio attraverso i paesi di Fossa e di Onna, profondamente feriti dal terremoto del 2009.
Per la prima parte della camminata scenderemo seguendo un facile sentiero, mentre nella seconda procedemo in piano fino all’arrivo alla splendida basilica di Collemaggio.
Da qui saremo accompagnati fino a Piazza Duomo dalla musica coinvolgente, festosa e itinerante della Street Band abruzzese Balkan Bistrò (concerto ideato e organizzato dall’associazione culturale aquilana Quinta Giusta, che ringraziamo di cuore per la preziosa collaborazione!).
Cena: ceneremo tutti insieme all’aperto in Piazza d’Arti, sede di numerose associazioni aquilane.
Pernottamento: Presso una serie di B&B convenzionati.
Percorso e profilo altimetrico della tappa:
9. Domenica 5 luglio: L’Aquila