30 settembre – 6 ottobre 2024 | Da Monte Santa Giulia a Monte Sole
I passi per Monte Sole 2024
Un evento del “Cammino di Antigone”
Il Cammino di Antigone è quasi pronto, il percorso escursionistico che lega tra di loro alcuni dei molti luoghi a cavallo delle Alpi Apuane e dell’Appennino tosco-emiliano che furono teatro di stragi nell’estate del 1944, l’estate di sangue della seconda guerra mondiale, e fra questi i più noti per numero di vittime innocenti: Sant’Anna di Stazzema e Monte Sole-Marzabotto. Abbiamo imparato come nel cammino sia più facile non solo ricordare, ma anche trovare insieme significati su scenari più ampi, anche contemporanei. Vogliamo trasformare quella che viene ricordata ancor oggi come “la marcia della morte” che attraversando quei luoghi giunse alle porte di Bologna in una “Marcia per il diritto dei popoli alla Pace”. Senza se e senza ma.
Nei giorni 30 settembre–6 ottobre cammineremo per una settimana da Monte Santa Giulia a Monte Sole percorrendo un tratto del futuro Cammino di Antigone. Un Cammino che saremo felici di realizzare insieme a chiunque abbia interesse nel progetto e vorrà prendervi parte.
Per ulteriori informazioni: Mailinfo@movimentotellurico.it Telefono 340 7602381 – Tatjana (se non risponde lasciate un messaggio WhatsApp o sms e vi richiamerà)
“Il cammino di Beatrice e le indomite” è un itinerario ispirato dalle donne che hanno segnato la storia dei borghi della Valle del Salto e dedicato a tutte le donne vittime di violenza in ogni epoca.
Dal 9 al 12 maggio ne percorreremo un tratto in una nuovaMarcia solidale, un evento organizzato da Movimento Tellurico insieme all’”AssociazioneJump ASD-APS” ideatrice del Cammino, e sostenuto dalla Comunità Montana Salto Cicolano e dalla Rete Nazionale Donne in Cammino.
Insieme contribuiremo alla costruzione di un nuovo cammino permanente che avrà l’obiettivo di recuperare e dare risalto alla memoria delle figure femminili di un territorio da sempre “aspro e forte”, terra di confine e di briganti, diviso tra Regno delle Due Sicilie e Stato Pontificio.
Tre giorni di cammino itinerante che, partendo dalla vicenda storica di Beatrice Cenci a Petrella Salto, incontrerà sulla via le storie e il vissuto di altre figure femminili entrate nel patrimonio culturale del territorio Cicolano. Da Santa Filippa Mareri a Cleonice Tomassetti, ma anche donne meno conosciute, ugualmente forti e determinate: una levatrice, una maestra elementare, una benefattrice, una brigantessa.
Donne diverse tra loro ma accomunate dal coraggio di non essersi mai arrese dinanzi a violenze fisiche e morali o alle “semplici” negazioni di ruoli e diritti propri di una società arcaica e patriarcale. Fiere e determinate, hanno invece sfidato convenzioni e limiti imposti, scardinando con il loro esempio, e a volte sacrificio, lo ‘”status quo” delle loro epoche.
Donne, in una parola, Indomite!
Il Cammino
“Il Cammino di Beatrice e le Indomite” è un itinerario di lunga percorrenza che ripercorre le antiche vie del territorio Salto-Cicolano, nella Valle del Salto, in provincia di Rieti.
Partendo da Petrella Salto, il cammino si sviluppa per 110 km in sette tappe attraverso i sette comuni del territorio: Petrella Salto, Fiamignano, Borgorose, Pescorocchiano, Marcetelli, Varco Sabino e Concerviano.
L’itinerario segue in parte la rete sentieristica del CAI e tratti di importanti cammini quali il Sentiero Italia CAI (SICAI), il Sentiero Europeo E1 e il Cammino Naturale dei Parchi. Nuovi tratti di sentiero individuati recuperando antiche vie di comunicazione tra i borghi, hanno permesso di creare un itinerario ad “anello” da/a Petrella Salto che collega e comprende per intero il territorio della Valle del Salto-Cicolano.
Partecipa alla costruzione di un nuovo cammino permanente
Il C.B.I. è un percorso a dichiarata impronta femminile ma che non esclude l’apporto e la partecipazione dei tutti quegli uomini sensibili al tema e che vogliano contribuire a un cambiamento culturale, sempre più urgente. Un percorso di conoscenza e consapevolezza da percorrere insieme, donne e uomini, a passo lento, a mente libera e cuore aperto, alla scoperta di bellezze poco conosciute sul sentiero e dentro.
PROGRAMMA
Una giornata culturale e 3 giornate di trekking con trasporto bagagli
Giovedì 9 maggio: giornata culturale, incontro ore 15.00 a Petrella Salto: visita del Borgo e del lago del Salto, A seguire racconti, dibattiti e storie di donne
Venerdì 10 maggio: da Petrella Salto a Fiamignano Lunghezza: 16,5 km – dislivello in salita: 650 – difficoltà: Media – E Tempo stimato: 7h soste incluse
Sabato 11 maggio: Da Fiamignano a Borgorose Lunghezza: 17 km – dislivello in salita: 350 mt difficoltà: bassa/media – T/E Tempo stimato: 6h soste incluse
Domenica 12 maggio: Da Borgorose a Pescorocchiano Lunghezza: 12 km – dislivello in salita: 350 mt. difficoltà: bassa -media – T/E Tempo stimato: 6h soste incluse
DIFFICOLTÀ: Il cammino in alcune tappe è mediamente impegnativo. Data la lunghezza e i dislivelli è richiesta una buona forma fisica e allenamento a camminare per più giorni consecutivi.
È richiesto inoltre un buono spirito di adattamento e di gruppo.
N.B. Per cause di forza maggiore, necessità del gruppo e/o sopraggiunte condizioni meteo avverse, le Guide potranno modificare il Programma a loro insindacabile giudizio.
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Per motivi organizzativi le iscrizioni sono a numero limitato: massimo 30 partecipanti, con partecipazione a minimo 3 giorni di cammino con partenza da Petrella Salto.
Contributo di iscrizione: 100€, a copertura delle spese organizzative, del lavoro delle guide escursionistiche e del supporto del pulmino con autista per il trasporto dei bagagli e di eventuali persone in difficoltà durante la marcia. La quota include anche la copertura assicurativa per R.C. e infortunio, nonché i 10€ di tesseramento obbligatorio all’Associazione “Jump APS-ASD”.
Non fanno parte del contributo di iscrizione le spese di vitto e alloggio, che verranno corrisposte direttamente dai partecipanti alle strutture ricettive/ristoranti di cui usufruiranno nelle modalità concordate dall’organizzazione.
N.B. Il ricavato, al netto delle spese organizzative, sarà utilizzato dalla “Associazione JUMP APS-ASD” per la cura dei sentieri e lo sviluppo de “Il Cammino di Beatrice e le indomite”.
– Possibilità di pernotto in tenda (posti tenda limitati) – Necessario sacco a pelo pesante, materassino e spirito di adattamento. – Possibilità di cenare in ristoranti, dormire in agriturismi e B&B (posti limitati)
Siamo molto felici di comunicarvi un’iniziativa a cui teniamo molto perché Movimento Tellurico è parte attiva, insieme a oltre 140 comitati, della campagna #sicuriperdavvero – coordinata da Action Aid Italia – che ha come obiettivo quello di lavorare su una legge quadro che normi la gestione dei futuri disastri naturali (terremoti, alluvioni, frane etc.).
La vostra presenza a queste camminate è fondamentale per aiutarci a dare voce all’appello della campagna #sicuriperdavvero e alle persone colpite dai disastri passati e futuri.
Dal 6 all’8 ottobre camminatrici e camminatori si riuniranno per percorrere alcuni itinerari organizzati da Movimento Tellurico, sulle tracce del Cammino delle Terre Mutate, nei paesi di Fiastra, Ussita e Arquata del Tronto, tappe del Festival IT.A.CÀ – Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Le camminate saranno l’occasione raccontare la campagna #sicuriperdavvero e per riflettere, in particolare, sul disegno di legge approvato qualche mese fa in via preliminare dal Consiglio dei Ministri che regolerà le future ricostruzioni post-disastro.
Con uno sguardo a chi vivrà i futuri processi di ricostruzione, senza dimenticare il passato e il presente, si ricorderà il valore delle comunità colpite e si dialogherà sulla necessità del loro coinvolgimento nei processi di ricostruzione. Insieme, durante la camminata, raccoglieremo suggerimenti, impressioni e proposte sui processi di ricostruzione che restituiremo alla fine di ogni giornata, affinché quello che è successo sino ad oggi non debba più ripetersi. Perché un futuro senza persone è un disastro.
Visita guidata nella frazione di San Lorenzo al lago di Fiastra (MC), e lungo il Sentiero Natura del lago. La comunità locale insieme ai ragazzi e alle ragazze ci racconteranno la storia di “Fiume” il paese che non c’è più, sommerso dalla costruzione della diga, ultimata nel 1953 e che ha dato vita al lago di Fiastra, il più grande bacino idroelettrico della Regione Marche. In collaborazione con la scuola secondaria di primo grado F.lli Ferri Fiastra, istituto comprensivo Mons. Paoletti di Pievetorina.
I camminatori e le camminatrici che aderiranno a Zaini in Spalla seguiranno questa attività per poi proseguire insieme alla guida Tommaso Fagiani in un giro panoramico attraverso la frazione di Fiegni, con ritorno a Fiastra per seguire i lavori del Festival che prevedono anche la restituzione dei suggerimenti raccolti durante la camminata.
Ussita, sabato 7 ottobre orario in via di definizione
SCRIPTA VOLANT e MUTAZIONI
Punto panoramico ad Ussita (MC)
#performance #volo #audiodoc
Performance di volo della creatura aerea realizzata da Lorenzo Malloni con un intervento artistico collettivo curato da Nicola Alessandrini. A seguire, ascolto collettivo dell’audio documentario “MUTAZIONI: ricostruzione e storie di moderna utopia” a cura di Sara Sartori, con testimonianze del territorio.
I camminatori e le camminatrici che aderiranno a Zaini in Spalla si incontreranno ad Ussita e saranno accompagnati a piedi dalla guida Loredana Milani verso il luogo della performance di volo. Si proseguirà percorrendo un tratto del Cammino nelle Terre Mutate che incrocerà uno degli itinerari della guida Nonturismo di Ussita per poi rientrare in paese e seguire gli incontri del pomeriggio. Prima dell’aperitivo/cena nell’area sociale, restituzione di quanto emerso e raccolto durante la camminata.
Area SAE di Borgo 1, Arquata del Tronto (AP), domenica 8 ottobre ore 8.00
LA VIA DELL’ACQUA
#escursione #racconti
Escursione ad anello con partenza da Borgo d’Arquata con uno sviluppo di circa 17 km e un dislivello di circa 650 m. Nel percorso incontreremo diverse fonti d’acqua (la Botte, Fonte Cappella, la fonte della Fornace, la fonte di Sant’Egidio) che nel passato hanno avuto un ruolo centrale per il territorio.
ore 7:45 ritrovo presso area SAE di Borgo 1 ore 8:00 partenza escursione ore 12:30 pranzo ore 17:00 (indicativo) rientro a Borgo 1
INFO E ISCRIZIONI
Per aderire a Zaini in Spalla, compilare il Modulo di iscrizione indicando i propri dati e gli eventi scelti. Per ulteriori info: mail info@movimentotellurico.it / Tel. 339 157 5644 Per chi desidera pernottare: scaricare il documento Dove dormire con tutte le informazioni
Programma completo del Festival Itacà Parco Nazionale dei Monti Sibillini:
30 settembre – 2 ottobre 2022 da Porretta Terme a Monte Sole
La camminata rientra negli eventi programmati per la costruzione di un nuovo cammino escursionistico, il Cammino di Antigone, che vuole legare fra loro i luoghi più noti delle stragi compiute da un lato e dall’altro dell’Appennino tosco-emiliano durante l’ultima guerra, tra agosto e settembre 1944, nei confronti di anziani, donne e bambini. Vogliamo costruire – insieme a tutti quelli che vorranno partecipare – un cammino che da Pisa, dalla piazza del Duomo, porti sino a Bologna, al Cimitero militare polacco, toccando alcuni luoghi simbolo della follia omicida dai nazifascisti, quali Sant’Anna di Stazzema e Monte Sole a Marzabotto, oltre a molti altri che purtroppo si affollano nel territorio compreso fra le due città.
In questo evento partiamo da Porretta Terme per arrivare a Monte Sole, con un cammino arricchito da momenti di incontro e riflessione a contatto con i borghi e le montagne che fecero da testimoni a tante tragiche vicende. Nei giorni dal 30 settembre al 2 ottobre 2022 vi invitiamo a camminare con noi su due tappe del Cammino di Antigone.
Il 1° agosto 1944 si compiva a Pisa la strage di via Sant’Andrea in cui persero la vita Pardo Roques, punto di riferimento della comunità ebraica pisana, alcuni suoi famigliari e semplici conoscenti. Il cammino delle truppe tedesche in ritirata si macchiava di un ennesimo episodio di strage nei confronti di civili inermi, nella lunga scia di sangue che segnò tragicamente l’Appennino da Pisa verso Bologna.
Vogliamo costruire un nuovo percorso escursionistico, il Cammino di Antigone, che leghi tra di loro alcuni dei luoghi a cavallo dell’Appennino tosco-emiliano che furono teatro di stragi nell’estate del 1944, e fra questi i più noti per numero di vittime innocenti: Sant’Anna di Stazzema e Montesole-Marzabotto.
Abbiamo imparato come nel cammino sia più facile non solo ricordare, ma anche trovare insieme significati su scenari più ampi, anche contemporanei. Vogliamo trasformare quella che viene ricordata ancor oggi come “la marcia della morte” che attraversando Versilia e Lunigiana giunse alle porte di Bologna in una “marcia della pace e del diritto dei popoli”. Senza se e senza ma.
Nei giorni 3-5 giugno organizziamo una camminata di tre giorni fra Pisa e Sant’Anna di Stazzema percorrendo le prime tre tappe del cammino di Antigone, come avvio della costruzione di un progetto che vorremmo realizzare insieme a chiunque si sentirà coinvolta o coinvolto e vorrà partecipare.
Incontro ore 18:00 in piazza D’Ancona (vicino a San Francesco) a Pisa.
Presentazione della camminata, incontro con gli organizzatori.
Venerdì 3 giugno 2022
Prima giornata di cammino: dalla torre di Pisa (piazza Arcivescovado) a Ripafratta, passando per la ciclopedonale dell’acquedotto mediceo, Asciano, loc. La Romagna (Molino di Quosa).
Pernottamento presso struttura gestita dall’associazione Salviamo la Rocca. Cena a cura della medesima organizzazione.
Km 21 – dislivello in salita 595 m.
Sabato 4 giugno 2022
Seconda giornata di cammino: da Ripafratta a Camaiore, passando per Ponte sul Serchio (Filettole), Nozzano, Certosa di Farneta.
Pernottamento presso l’ostello comunale di Camaiore. Cena autogestita.
Km 24 – Dislivello in salita: 396 m.
Domenica 5 giugno 2022
Terza giornata di cammino: da Camaiore a Sant’Anna di Stazzema, passando per Valdicastello Carducci.
Incontro con il direttore del Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema (in via di definizione).
Termine della camminata ore 17:00. Rientro con i mezzi alla stazione ferroviaria di Pietrasanta.
Domenica 12 luglio 2020 Parco storico di Monte Sole – Marzabotto (BO)
Memorie della Gotica Escursione attraverso i luoghi degli eccidi nazifascisti
Un itinerario all’interno del Parco storico di Monte Sole, dove si intrecciano molte storie: il memoriale della Seconda Guerra Mondiale, le tracce della civiltà etrusca, le orme del lupo appenninico. Il parco regionale storico di Monte Sole è un’area naturale protetta compresa tra i fiumi Reno e Setta; luogo del tremendo eccidio per mano dei militi nazi-fascisti nel 1944. L’istituzione di questa area protetta, oltre che la tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale, ha come scopo il mantenere viva la memoria e diffondere una cultura di pace, rivolgendosi soprattutto alle giovani generazioni.
PROGRAMMA
12 luglio, domenica – 9:30-16:00 / Territorio del Comune di Marzabotto (BO)
Percorso: Pian di Venola – Sperticano – Parco Monte Sole.
Ritrovo h 9:30 nel parcheggio di fronte alla stazione FS di Pian di Venola (Marzabotto – BO), in corrispondenza dell’Island Cafè, Via Porrettana Sud, 36.
Sosta pranzo nei prati circostanti il Centro Visite il Poggiolo (Via San Martino, 25 – Marzabotto)
Rientro a Pian di Venola previsto per le 16:00.
DATI TECNICI DEL PERCORSO
Lunghezza complessiva: km 12 Dislivello: 390 mt Tempo di percorrenza: circa 7 ore comprese le pause
Si tratta di un’escursione non particolarmente impegnativa, ma è richiesto un minimo di allenamento al cammino su sentiero e al superamento di dislivelli.
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Escursione gratuita con accompagnamento di guide ambientali AIGAE. I minori devono essere accompagnati da un adulto garante e responsabile. Gli amici a quattro zampe sono benvenuti se in regola con le vaccinazioni e tenuti al guinzaglio in modo da non arrecare disturbo agli altri camminatori.
È richiesta l’iscrizione tramite email o telefono, vedi i recapiti in calce.
PRANZO & ACQUA
Fondamentale avere con sé una buona scorta d’acqua, almeno due litri a persona.
Ogni partecipante dovrà dotarsi di pranzo al sacco, oppure in alternativa c’è la possibilità di gustare la “Alta Cucina Appenninica” della Roulotta. Abbiamo una convenzione speciale per i partecipanti, con pacchetto che comprende:
Per il pranzo va fatta richiesta al momento della prenotazione.
EQUIPAGGIAMENTO RACCOMANDATO
Abbigliamento da escursione con pantalone lungo, scarponcini da trekking con suola scolpita (tipo Vibram), giacca antipioggia o poncho, occhiali da sole, berretto con visiera, scorta d’acqua (almeno due litri a persona). Consigliati i bastoncini da trekking e la crema solare.
6 – 9 Agosto 2020: Norcia | Castelluccio | Arquata del Tronto | Accumoli | Norcia
Nelle Terre Mutate con asini e muli
Trekking someggiato e solidale nel Cuore dei Sibillini
A grande richiesta, dal 6 al 9 agosto torna la Marcia Solidale lungo il Cammino nelle Terre Mutate, questa volta in compagnia di asini e muli. Una spedizione nel cuore dell’Appennino ferito dal sisma partirà da Norcia il 6 agosto alla volta di Castelluccio, Arquata del Tronto e Accumoli, per rientrare nel borgo di San Benedetto domenica 9 agosto 2020.
Quattro giorni di trekking solidale e someggiato in luoghi di incantevole bellezza, lungo un percorso a forma di cuore nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Un nuovo itinerario che da questa estate potrà essere percorso liberamente da tutti da coloro che vorranno tornare ad apprezzare in maniera lenta e sostenibile le bellezze e i sapori dei Sibillini. La marcia è organizzata nel rispetto delle misure di sicurezza, si dormirà esclusivamente in tenda ed è previsto un trasporto bagagli.
Il viaggio nasce da una proposta dalla Cooperativa La Mulattiera di Roberto Canali, guida ambientale e asinaro di lunga esperienza che gestisce una fattoria di animali a Norcia, duramente colpita dal sisma. Per Roberto “Il terremoto è stata un’esperienza da non augurare a nessuno, ma che può essere anche una grande occasione di rinascita per Norcia e per tutti i territori colpiti che sapranno accettare la sfida”.
4 giornate di trekking con trasporto bagagli someggiato + 1 giorno di avvicinamento all’asino, per conoscere i co-protagonisti della nostra spedizione
Mercoledì 5 agosto (giornata opzionale): avviciniamoci all’asino, a Paganelli di Norcia.
Giovedì 6 agosto: Norcia – Castelluccio (15 km)
Venerdì 7 agosto: Castelluccio – Arquata del Tronto (17 km)
Sabato 8 agosto: Arquata del Tronto – Accumoli (18 km)
Domenica 9 agosto: Accumoli – Norcia (20 km)
DIFFICOLTÀ
Il cammino in alcune tappe è mediamente impegnativo. Data la lunghezza e i dislivelli è richiesto allenamento a camminare per più giorni consecutivi.
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Per motivi organizzativi le iscrizioni sono a numero limitato: massimo 40 partecipanti, è prevista la partecipazione a minimo 3 giorni di cammino partendo da Norcia. Il trekking è someggiato, itinerante ed aperto a tutti, anche ai bambini.
Contributo: 160 € (sconto del 20% per i bambini sino a 12 anni) a copertura delle spese organizzative, guide escursionistiche, supporto di asini e muli per il trasporto bagagli. La quota include la copertura assicurativa per RC e infortuni.
N.B. Il ricavato, al netto delle spese organizzative, andrà a favore delle spese di mantenimento e cura del Cammino nelle Terre Mutate.
Per il programma dettagliato e il modulo di iscrizione da compilare: Programma e Iscrizioni
Le spese di vitto sono a carico dei partecipanti. Pernotteremo in tenda (necessario sacco a pelo pesante, materassino e spirito di adattamento). Possibilità di cenare in ristoranti a prezzo convenzionato. Possibilità di noleggio tende da campeggio con stuoino, ciascuna da 2-4 posti Costo: 15 € una persona, 10 € a persona per i congiunti che condividano una tenda in due.
23 – 26 luglio 2020 Norcia | Castelluccio | Arquata del Tronto | Accumoli | Norcia
Il Cuore dei Sibillini
Una nuova marcia solidale nelle Terre Mutate dal sisma IX edizione
Torna la Marcia Solidale nelle Terre Mutate, un cammino a forma di cuore nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. La marcia partirà da Norcia il 23 luglioalla volta di Castelluccio, Arquata del Tronto e Accumoli, i luoghi epicentrali del terremoto del 2016 i cui segni di distruzione sono ancora ben visibili, in attesa di una problematica e lunga ricostruzione.
Quattro giorni di cammino in luoghi di incantevole bellezza: la piana di Castelluccio dominata dal massiccio del Monte Vettore, la Piana di Santa Scolastica, la rigogliosa valle del Fiume Tronto, i Pantani di Accumoli e l’affaccio sui vicini monti della Laga.
Il viaggio-evento è organizzato da Movimento Tellurico, Ape Roma e Federtrek per mantenere alta l’attenzione sul problema ricostruzione e sulla messa in sicurezza antisismica del territorio che riguarda quasi tutta Italia. La marcia viene organizzata nel rispetto delle misure di sicurezza. Sarà a disposizione un servizio di trasporto bagagli e si potrà dormire in tenda o in strutture predisposte ad accogliere ma con posti limitati.
A piedi e con rispetto nel Cuore dell’Appennino, lungo il Cammino nelle Terre Mutate, un progetto di turismo lento nato dal basso, grazie alla partecipazione delle comunità locali e dei tanti volontari che lavorano insieme nello sviluppo di un turismo sostenibile e responsabile. “In due anni sono già partiti circa 1000 camminatori, provenienti da tutte le parti d’Italia e anche dall’estero, per vedere con i propri occhi gli effetti di un sisma e conoscere le tante storie di amore e attaccamento alla terra” afferma Enrico Sgarella Presidente di Movimento Tellurico, che da 9 anni organizza marce di solidarietà nell’appennino ferito dai terremoti.
Il Cammino nelle Terre Mutate è un progetto autofinanziato e basato sul volontariato che da percorso di solidarietà si attesta a essere uno dei progetti di maggiore esito realizzati nel post sisma. Un’infrastruttura verde che mette in rete oltre 140 aziende, 30 associazioni, 15 comuni, 4 regioni e due Parchi Nazionali, per dare un contributo concreto alla rinascita delle aree ferite dal terremoto.
Il Cuore dei Sibillini è un nuovo itinerario ad anello che da questa estate potrà essere percorso liberamente da tutti da coloro che vorranno tornare ad apprezzare in maniera lenta e sostenibile le bellezze e i sapori dei Sibillini.
PROGRAMMA: 4 giornate di trekking con trasporto bagagli
Giovedì 23 luglio: Norcia – Castelluccio (15 km)
Venerdì 24 luglio: Castelluccio – Arquata del Tronto (17 km)
Sabato 25 luglio: Arquata del Tronto – Accumoli (18 km)
Domenica 26 luglio: Accumoli – Norcia (20 km)
DIFFICOLTÀ: Il cammino in alcune tappe è mediamente impegnativo. Data la lunghezza e i dislivelli è richiesto allenamento a camminare per più giorni consecutivi.
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Per motivi organizzativi le iscrizioni sono a numero limitato: massimo 30 partecipanti, è prevista la partecipazione a minimo 3 giorni di cammino partendo da Norcia.
Contributo: 115 € a copertura delle spese organizzative, guide escursionistiche, supporto mezzo di trasporto bagagli ed eventuali persone in difficoltà. La quota include la copertura assicurativa per RC e infortuni.
N.B. Il ricavato, al netto delle spese organizzative, andrà a favore delle spese di mantenimento e cura del Cammino nelle Terre Mutate.
Per il programma dettagliato e il modulo di iscrizione da compilare: Programma e Iscrizioni
Le spese di vitto sono a carico dei partecipanti. Pernotteremo in tenda (necessario sacco a pelo pesante, materassino e spirito di adattamento). Possibilità di cenare in ristoranti dormire in agriturismi e B&B con posti limitati.
IN CAMMINO PER CAMERINO 2020 – IV EDIZIONE 30 Aprile – 3 Maggio
Clicca sull’immagine per vederla ingrandita
Prende il via la quarta edizione di “In Cammino per Camerino, una marcia solidale nelle Terre Mutate” per tornare a camminare insieme nell’entroterra maceratese duramente colpito dal sisma del 2016.
In Cammino per Camerino è un movimento nato dal basso che vuole far conoscere la bellezza e le ferite del fragile entroterra marchigiano. Lo faremo con una marcia solidale che intende mantenere alta l’attenzione su un problema che per chi non vive in quelle terre sembra oramai superato, ma che invece è fortemente sentito dalla gente che, nonostante tutto, ha deciso di rimanere.
Camminando andremo alla riscoperta di luoghi ricchi di suggestione a contatto diretto con le comunità locali e un ambiente naturale di straordinario pregio, portando un contributo concreto alle micro economie locali.
Vi aspettiamo numerosi: la presenza di tutti noi diventa di fondamentale importanza per la rinascita di questo territorio.
La quota include la copertura assicurativa per RC e infortuni e la t-shirt dell’evento.
Il ricavato andrà interamente a sostegno delle attività per il rilancio del territorio.
Contatti
Per avere tutte le informazioni necessarie, potete contattarci ai seguenti recapiti:
Il cammino non prevede grandi difficoltà ma le singole tappe sono lunghe, è richiesto allenamento a camminare per più giorni consecutivi, condizione a cui molti non sono abituati.
Il percorso
Cammineremo lungo un percorso ad anello di circa 80 km che partirà da San Severino Marche e toccherà i paesi di Serrapetrona, Belforte del Chienti, Camporotondo di Fiastrone, Caldarola, Pievefavera, Valfornace, Camerino.
Percorreremo sentieri lungo i boschi, strade di campagna, gole e, in prossimità dei paesi, alcuni tratti di strade asfaltate.