9-12 maggio 2024: Marcia solidale sul “Cammino di Beatrice e le indomite”

“Il cammino di Beatrice e le indomite” è un itinerario ispirato dalle donne che hanno segnato la storia dei borghi della Valle del Salto e dedicato a tutte le donne vittime di violenza in ogni epoca.

Dal 9 al 12 maggio ne percorreremo un tratto in una nuova Marcia solidale, un evento organizzato da Movimento Tellurico insieme all’”Associazione Jump ASD-APS” ideatrice del Cammino, e sostenuto dalla Comunità Montana Salto Cicolano e dalla Rete Nazionale Donne in Cammino.

Insieme contribuiremo alla costruzione di un nuovo cammino permanente che avrà l’obiettivo di recuperare e dare risalto alla memoria delle figure femminili di un territorio da sempre “aspro e forte”, terra di confine e di briganti, diviso tra Regno delle Due Sicilie e Stato Pontificio.        

Tre giorni di cammino itinerante che, partendo dalla vicenda storica di Beatrice Cenci a Petrella Salto, incontrerà sulla via le storie e il vissuto di altre figure femminili entrate nel patrimonio culturale del territorio Cicolano. Da Santa Filippa Mareri a Cleonice Tomassetti, ma anche donne meno conosciute, ugualmente forti e determinate: una levatrice, una maestra elementare, una benefattrice, una brigantessa.

Donne diverse tra loro ma accomunate dal coraggio di non essersi mai arrese dinanzi a violenze fisiche e morali o alle “semplici” negazioni di ruoli e diritti propri di una società arcaica e patriarcale. Fiere e determinate, hanno invece sfidato convenzioni e limiti imposti, scardinando con il loro esempio, e a volte sacrificio, lo ‘”status quo” delle loro epoche.

Donne, in una parola, Indomite!


“Il Cammino di Beatrice e le Indomite” è un itinerario di lunga percorrenza che ripercorre le antiche vie del territorio Salto-Cicolano, nella Valle del Salto, in provincia di Rieti.

Partendo da Petrella Salto, il cammino si sviluppa per 110 km in sette tappe attraverso i sette comuni del territorio: Petrella Salto, Fiamignano, Borgorose, Pescorocchiano, Marcetelli, Varco Sabino e Concerviano.

L’itinerario segue in parte la rete sentieristica del CAI e tratti di importanti cammini quali il Sentiero Italia CAI (SICAI), il Sentiero Europeo E1 e il Cammino Naturale dei Parchi. Nuovi tratti di sentiero individuati recuperando antiche vie di comunicazione tra i borghi, hanno permesso di creare un itinerario ad “anello” da/a Petrella Salto che collega e comprende per intero il territorio della Valle del Salto-Cicolano.

Partecipa alla costruzione di un nuovo cammino permanente

Il C.B.I. è un percorso a dichiarata impronta femminile ma che non esclude l’apporto e la partecipazione dei tutti quegli uomini sensibili al tema e che vogliano contribuire a un cambiamento culturale, sempre più urgente. Un percorso di conoscenza e consapevolezza da percorrere insieme, donne e uomini, a passo lento, a mente libera e cuore aperto, alla scoperta di bellezze poco conosciute sul sentiero e dentro.


Giovedì 9 maggio: giornata culturale, incontro ore 15.00 a Petrella Salto: visita del Borgo e del lago del Salto, A seguire racconti, dibattiti e storie di donne 

Venerdì 10 maggio: da Petrella Salto a Fiamignano  
Lunghezza: 16,5 km – dislivello in salita: 650 – difficoltà: Media – E
Tempo stimato: 7h soste incluse 

Sabato 11 maggio: Da Fiamignano a Borgorose  
Lunghezza: 17 km – dislivello in salita: 350 mt difficoltà: bassa/media – T/E
Tempo stimato: 6h soste incluse

Domenica 12 maggio: Da Borgorose a Pescorocchiano  
Lunghezza: 12 km – dislivello in salita: 350 mt. difficoltà: bassa -media – T/E
Tempo stimato: 6h soste incluse

Scarica il programma completo in formato PDF

DIFFICOLTÀ: Il cammino in alcune tappe è mediamente impegnativo. Data la lunghezza e i dislivelli è richiesta una buona forma fisica e allenamento a camminare per più giorni consecutivi.

È richiesto inoltre un buono spirito di adattamento e di gruppo.

N.B. Per cause di forza maggiore, necessità del gruppo e/o sopraggiunte condizioni meteo avverse, le Guide potranno modificare il Programma a loro insindacabile giudizio.


Per motivi organizzativi le iscrizioni sono a numero limitato: massimo 30 partecipanti, con partecipazione a minimo 3 giorni di cammino con partenza da Petrella Salto.

Contributo di iscrizione: 100€, a copertura delle spese organizzative, del lavoro delle guide escursionistiche e del supporto del pulmino con autista per il trasporto dei bagagli e di eventuali persone in difficoltà durante la marcia. La quota include anche la copertura assicurativa per R.C. e infortunio, nonché i 10€ di tesseramento obbligatorio all’Associazione “Jump APS-ASD”. 

Non fanno parte del contributo di iscrizione le spese di vitto e alloggio, che verranno corrisposte direttamente dai partecipanti alle strutture ricettive/ristoranti di cui usufruiranno nelle modalità concordate dall’organizzazione.

N.B. Il ricavato, al netto delle spese organizzative, sarà utilizzato dalla “Associazione JUMP APS-ASD” per la cura dei sentieri e lo sviluppo de “Il Cammino di Beatrice e le indomite”.  

– Possibilità di pernotto in tenda (posti tenda limitati)
– Necessario sacco a pelo pesante, materassino e spirito di adattamento.
– Possibilità di cenare in ristoranti, dormire in agriturismi e B&B (posti limitati)

Per prepararsi al meglio alla partenza:
Da portare / Da non portare

9/05:   Borgo S.Pietro 
Monastero di S.Filippa Mareri”  

10/05  Fiamignano
B&B “Noi parliamo con le pietre”
Casa alloggio “Quercia 35”

11/05  Borgorose
B&B “CasalColle”
Affittacamere Angela



Zaini in spalla: itinerari per le future ricostruzioni

Siamo molto felici di comunicarvi un’iniziativa a cui teniamo molto perché Movimento Tellurico è parte attiva, insieme a oltre 140 comitati, della campagna #sicuriperdavvero – coordinata da Action Aid Italia – che ha come obiettivo quello di lavorare su una legge quadro che normi la gestione dei futuri disastri naturali (terremoti, alluvioni, frane etc.).

La vostra presenza a queste camminate è fondamentale per aiutarci a dare voce all’appello della campagna #sicuriperdavvero e alle persone colpite dai disastri passati e futuri.

Dal 6 all’8 ottobre camminatrici e camminatori si riuniranno per percorrere alcuni itinerari organizzati da Movimento Tellurico, sulle tracce del Cammino delle Terre Mutate, nei paesi di Fiastra, Ussita e Arquata del Tronto, tappe del Festival IT.A.CÀ – Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Le camminate saranno l’occasione raccontare la campagna #sicuriperdavvero e per riflettere, in particolare, sul disegno di legge approvato qualche mese fa in via preliminare dal Consiglio dei Ministri che regolerà le future ricostruzioni post-disastro.
Con uno sguardo a chi vivrà i futuri processi di ricostruzione, senza dimenticare il passato e il presente, si ricorderà il valore delle comunità colpite e si dialogherà sulla necessità del loro coinvolgimento nei processi di ricostruzione. Insieme, durante la camminata, raccoglieremo suggerimenti, impressioni e proposte sui processi di ricostruzione che restituiremo alla fine di ogni giornata, affinché quello che è successo sino ad oggi non debba più ripetersi. Perché un futuro senza persone è un disastro.

#sicuriperdavvero #Senzapersoneèundisastro #insiemeXlefuturericostruzioni

 

PROGRAMMA

Fiastra, venerdì 6 ottobre
ore 10.00

FIUME: IL PAESE CHE NON C’È PIÙ

Ritrovo presso Località Castorini, San Lorenzo al lago (Fiastra)

#visitaguidata

Visita guidata nella frazione di San Lorenzo al lago di Fiastra (MC), e lungo il Sentiero Natura del lago. La comunità locale insieme ai ragazzi e alle ragazze ci racconteranno la storia di “Fiume” il paese che non c’è più, sommerso dalla costruzione della diga, ultimata nel 1953 e che ha dato vita al lago di Fiastra, il più grande bacino idroelettrico della Regione Marche. In collaborazione con la scuola secondaria di primo grado F.lli Ferri Fiastra, istituto comprensivo Mons. Paoletti di Pievetorina.

I camminatori e le camminatrici che aderiranno a Zaini in Spalla seguiranno questa attività per poi proseguire insieme alla guida Tommaso Fagiani in un giro panoramico attraverso la frazione di Fiegni, con ritorno a Fiastra per seguire i lavori del Festival che prevedono anche la restituzione dei suggerimenti raccolti durante la camminata.

 

Ussita, sabato 7 ottobre
orario in via di definizione

SCRIPTA VOLANT e MUTAZIONI

Punto panoramico ad Ussita (MC)

#performance #volo #audiodoc

Performance di volo della creatura aerea realizzata da Lorenzo Malloni con un intervento artistico collettivo curato da Nicola Alessandrini. A seguire, ascolto collettivo dell’audio documentario “MUTAZIONI: ricostruzione e storie di moderna utopia” a cura di Sara Sartori, con testimonianze del territorio.

I camminatori e le camminatrici che aderiranno a Zaini in Spalla si incontreranno ad Ussita e saranno accompagnati a piedi dalla guida Loredana Milani verso il luogo della performance di volo. Si proseguirà percorrendo un tratto del Cammino nelle Terre Mutate che incrocerà uno degli itinerari della guida Nonturismo di Ussita per poi rientrare in paese e seguire gli incontri del pomeriggio. Prima dell’aperitivo/cena nell’area sociale, restituzione di quanto emerso e raccolto durante la camminata.

 

Area SAE di Borgo 1, Arquata del Tronto (AP), domenica 8 ottobre
ore 8.00

LA VIA DELL’ACQUA

#escursione #racconti

Escursione ad anello con partenza da Borgo d’Arquata con uno sviluppo di circa 17 km e un dislivello di circa 650 m. Nel percorso incontreremo diverse fonti d’acqua (la Botte, Fonte Cappella, la fonte della Fornace, la fonte di Sant’Egidio) che nel passato hanno avuto un ruolo centrale per il territorio.

ore 7:45 ritrovo presso area SAE di Borgo 1
ore 8:00 partenza escursione
ore 12:30 pranzo
ore 17:00 (indicativo) rientro a Borgo 1


INFO E ISCRIZIONI

Per aderire a Zaini in Spalla, compilare il Modulo di iscrizione indicando i propri dati e gli eventi scelti.
Per ulteriori info: mail info@movimentotellurico.it / Tel. 339 157 5644
Per chi desidera pernottare: scaricare il documento Dove dormire con tutte le informazioni

 

Programma completo del Festival Itacà Parco Nazionale dei Monti Sibillini:

Il programma di IT.A.CÀ 2023

14 – 17 Luglio 2022 – Viandanti, eremiti e partigiani

14 – 17 Luglio 2022 Pievebovigliana | Fiastra | Cessapalombo | Polverina | Pievebovigliana

Viandanti, eremiti e partigiani

Una nuova marcia solidale nelle Terre Mutate dal sisma
XI edizione

Torna la Marcia Solidale nelle Terre Mutate, un nuovo percorso per esplorare il versante marchigiano dei Monti Sibillini. La marcia partirà da Pievebovigliana il 14 luglio alla volta di Fiastra, Cessapalombo e Polverina. Un itinerario alla scoperta dei borghi più belli dell’Appennino che, dal 2016, vivono nella lunga attesa di una ricostruzione che procede lentamente, ostacolata ancor di più dalla pandemia.

Quattro giorni di cammino in luoghi di incantevole bellezza: la partenza sarà dal piccolo borgo di Pievebovigliana, un gioiello di pietra arenaria, quindi per vie di pastori ci si affaccia sulla Valle del Fiastrone, scrigno di biodiversità: il lago di Fiastra, le Lame Rosse, la lecceta relitta, la grotta dei Frati ribelli. Faremo visita al Giardino delle Farfalle di Cessapalombo ed entreremo nell’atmosfera dei piccoli borghi di Vestignano e San Maroto.

Sarà una marcia solidale e divertente. Dopo due anni di pandemia ce lo meritiamo tutte e tutti. Durante il viaggio avremo l’opportunità di rilassarci in riva ai laghi e stare insieme alle comunità locali con dibattiti, serate danzanti e momenti di condivisione.

Le Marche, crocevia di cammini

Cammineremo tra colline, laghi e montagne, attraverso sentieri e mulattiere percorsi in passato da viandanti, eremiti e partigiani. Oggi questi splendidi luoghi sono attraversati da itinerari di turismo lento: il Cammino nelle Terre Mutate, un percorso di solidarietà che unisce i luoghi colpiti dai terremoti del centro Italia, il Cammino Francescano della Marca che collega Assisi ad Ascoli, l’antica Via Lauretana che da Assisi conduce a Loreto.

La marcia solidale giunta all’XI edizione

Il viaggio-evento è organizzato da Movimento Tellurico, con la collaborazione di C.A.S.A. di Ussita, per mantenere alta l’attenzione sul problema ricostruzione del centro Italia e sulla messa in sicurezza antisismica del Paese. La tappa di Venerdì 15 luglio: Fiastra – Tribbio di Montalto / Cessapalombo, aderisce a IT.A.CÀ off, evento di accompagnamento verso la tappa sibillina del Festival del Turismo Responsabile Itaca migranti e viaggiatori, in programma dal 13 al 16 ottobre 2022 a Ussita, Fiastra e Arquata del Tronto (tema: Habitat).

Un viaggio lento e solidale

A piedi e con rispetto nel Cuore dell’Appennino, attraverso i luoghi del Cammino nelle Terre Mutate, con la volontà di mantenere alta l’attenzione su una ricostruzione che stenta a partire e con l’obiettivo di trovare delle nuove chiavi di lettura per un territorio in mutamento.

La marcia viene organizzata nel rispetto delle misure di sicurezza. Sarà a disposizione un servizio di trasporto bagagli e si potrà dormire in tenda o in strutture predisposte ad accogliere, ma con posti limitati.


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Informazioni pratiche utili: Prima di partire / Cosa portare

24 aprile 2022: Passi nella memoria

Passi nella memoria

Un evento di
“Il cammino di Antigone”

Pisa | 24 aprile 2022

Movimento Tellurico in collaborazione con il Comitato Provinciale ANPI di Pisa propone per domenica 24 Aprile 2022 una camminata urbana che vuole connettere il ricordo delle stragi compiute dalle truppe tedesche in ritirata, nell’estate del 1944, con quello legato al Giorno della Memoria (27 gennaio), “in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti”.

Partiremo da via Sant’Andrea, dalla casa che fu l’abitazione di Giuseppe Pardo Roques, presidente della Comunità Israelitica in cui il 1° agosto del ’44 irruppe una pattuglia di SS: i militari nazisti, dopo essersi fatti consegnare le ricchezze di sua proprietà, rinchiusero 12 persone correligionari e amici cattolici in un locale assassinandoli con bombe a mano e mitragliatori. Da qui cammineremo fino a San Rossore, dove il 9 agosto del medesimo anno una squadra di SS penetrò in un rifugio sito presso l’idrovora e uccise barbaramente nove persone che vi si erano rifugiate, tra cui 4 giovanette, rispettivamente di 12, 13, 16 e 17 anni di età e dove il 5 settembre del 1938, nella villa che fu dei Savoia, Vittorio Emanuele III firmò il primo degli ignobili decreti razzisti: il “Regio decreto n. 1381″.

La camminata è da inserire negli eventi programmati dall’associazione Movimento Tellurico per la costruzione di un nuovo cammino escursionistico, il Cammino di Antigone, che vuole legare fra loro i luoghi più noti delle stragi compiute da un lato e dall’altro dell’Appennino tosco-emiliano durante l’ultima guerra, tra agosto e settembre 1944, nei confronti di anziani, donne e bambini. Vogliamo costruire – insieme a tutti quelli che vorranno partecipare – un cammino che da Pisa, dalla piazza del Duomo, porti sino a Bologna, al Cimitero militare polacco, toccando alcuni luoghi simbolo della follia omicida dai nazifascisti, quali Sant’Anna di Stazzema e Monte Sole Marzabotto, oltre a molti altri che purtroppo si affollano nel territorio compreso fra le due città.

I recenti avvenimenti bellici, il “crimine di aggressione” (art.8 bis Statuto istitutivo della Corte Penale Internazionale) compiuto da Putin nei confronti del popolo ucraino rende ancor più attuale questo progetto. Esso si pone un duplice obiettivo: il primo è quello di conservare la memoria di stragi di guerra che violano il “limite di Antigone”, quello che non accetta in nessun caso che sia possibile esercitare violenza nei confronti di popolazioni inermi. Il secondo è quello di favorire l’acquisizione di una maggiore consapevolezza dei meccanismi di manipolazione e condizionamento che hanno consentito che ciò avvenisse, riflettendo su come sia potuto accadere a un uomo di non riconoscere più il proprio simile e di trasgredire le leggi «non scritte e incrollabili degli dèi… [che] non sono di oggi o di ieri, ma sempre vivono, e nessuno sa da quando apparvero» (Sofocle- Antigone). La memoria evocata nel cammino servirà non solo a non dimenticare chi fu suo malgrado vittima della barbarie, ma anche a spingere per un impegno attivo affinché ciò non si debba ripetere mai più e rafforzare i poteri ancora deboli della Corte dell’Aia. Dovrà essere un monito per impedire che si arrivi «a questa alienazione primordiale, [nella quale] si genera l’aggressività più radicale, il desiderio della scomparsa dell’altro», come scrive Jacques Lacan.

Per cancellare quest’ombra minacciosa è necessario costruire riti civili che spingano verso una consapevolezza umana in grado di rifiutare sempre e comunque l’offesa verso persone innocenti e inermi. Questo come primo passo verso il sogno di un mondo nel quale i conflitti si risolvano con modalità che escludano sempre e comunque la guerra. Senza se e senza ma, come diceva Gino Strada.

Il Cammino di Antigone vuole essere dunque un rito civile, un percorso tracciato in modo che ogni passo e ogni camminatore si facciano promotori di un futuro in cui non si debba più portare il peso di memorie così tragiche, in cui nessuna bocca rimanga serrata per paura di alzare la voce contro un potere senza umanità.

Vogliamo trasformare quella che viene ricordata ancor oggi come “la marcia della morte” che attraversando Versilia e Lunigiana giunse alle porte di Bologna, in una “marcia della pace e del diritto dei popoli”.

 

 

Passi nella Memoria
Programma dell’evento

Domenica 24 aprile 2022 ore 9.30 ritrovo in piazza S. Francesco davanti alla chiesa omonima

Via Sant’Andrea 22: in memoria di Pardo Roques e del l’eccidio del 1.8.1944

Piazza dei Cavalieri: in Memoria di Vinicio Biagini e de il “Sardo”, giovani operai fucilati dai nazifascisti il 24.7.1944

Piazza Duomo in Memoria dell’Arcivescovo Gabriele Vettori con narrazioni e interventi

Breve pausa ristoro

10.30: Viale delle Cascine: Rotatoria Anna Frank

Tenuta di San Rossore Cascine Vecchie : in Memoria di Agostino Bragazzi

Tenuta di San Rossore Cascine Vecchie: pannello di ricordo e di condanna della firma delle Leggi razziali da parte di Vittorio Emanuele III il 5 settembre 1938

Tenuta di San Rossore Cascine Vecchie: ricordo della strage di due famiglie presso l’idrovora

NOTE: lunghezza percorso km 6,1 pianeggiante. Scarpe comode da passeggio adatte al tempo meteorologico. La camminata si svolgerà nel rispetto delle norme vigenti di profilassi anticovid, rispettando il divieto di assembramento e/o indossando la mascherina, oltre che nell’osservanza dei buoni obblighi di comportamento per il transito pedonale.

Durata totale dell’evento: circa 3 ore.

Nelle Terre Mutate con asini e muli

6 – 9 Agosto 2020: Norcia | Castelluccio | Arquata del Tronto | Accumoli | Norcia

Nelle Terre Mutate con asini e muli

Trekking someggiato e solidale nel Cuore dei Sibillini

 

A grande richiesta, dal 6 al 9 agosto torna la Marcia Solidale lungo il Cammino nelle Terre Mutate, questa volta in compagnia di asini e muli. Una spedizione nel cuore dell’Appennino ferito dal sisma partirà da Norcia il 6 agosto alla volta di Castelluccio, Arquata del Tronto e Accumoli, per rientrare nel borgo di San Benedetto domenica 9 agosto 2020.

Quattro giorni di trekking solidale e someggiato in luoghi di incantevole bellezza, lungo un percorso a forma di cuore nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Un nuovo itinerario che da questa estate potrà essere percorso liberamente da tutti da coloro che vorranno tornare ad apprezzare in maniera lenta e sostenibile le bellezze e i sapori dei Sibillini. La marcia è organizzata nel rispetto delle misure di sicurezza, si dormirà esclusivamente in tenda ed è previsto un trasporto bagagli.

Il viaggio nasce da una proposta dalla Cooperativa La Mulattiera di Roberto Canali, guida ambientale e asinaro di lunga esperienza che gestisce una fattoria di animali a Norcia, duramente colpita dal sisma. Per Roberto “Il terremoto è stata un’esperienza da non augurare a nessuno, ma che può essere anche una grande occasione di rinascita per Norcia e per tutti i territori colpiti che sapranno accettare la sfida”.

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con Movimento Tellurico, Ape Roma e FederTrek, con la media partnership di Legambiente, Touring Club e Movimento Lento.

 

PROGRAMMA

4 giornate di trekking con trasporto bagagli someggiato + 1 giorno di avvicinamento all’asino, per conoscere i co-protagonisti della nostra spedizione

  • Mercoledì 5 agosto (giornata opzionale): avviciniamoci all’asino, a Paganelli di Norcia.
  • Giovedì 6 agosto: Norcia – Castelluccio (15 km)
  • Venerdì 7 agosto: Castelluccio – Arquata del Tronto (17 km)
  • Sabato 8 agosto: Arquata del Tronto – Accumoli (18 km)
  • Domenica 9 agosto: Accumoli – Norcia (20 km)

 

DIFFICOLTÀ

Il cammino in alcune tappe è mediamente impegnativo. Data la lunghezza e i dislivelli è richiesto allenamento a camminare per più giorni consecutivi.

 

CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE

Per motivi organizzativi le iscrizioni sono a numero limitato: massimo 40 partecipanti, è prevista la partecipazione a minimo 3 giorni di cammino partendo da Norcia. Il trekking è someggiato, itinerante ed aperto a tutti, anche ai bambini.

Contributo: 160 € (sconto del 20% per i bambini sino a 12 anni) a copertura delle spese organizzative, guide escursionistiche, supporto di asini e muli per il trasporto bagagli. La quota include la copertura assicurativa per RC e infortuni.

N.B. Il ricavato, al netto delle spese organizzative, andrà a favore delle spese di mantenimento e cura del Cammino nelle Terre Mutate.

 


Per il programma dettagliato e il modulo di iscrizione da compilare:
Programma e Iscrizioni

Per prepararsi al meglio alla partenza:
Prima di partire / Da portare


Le spese di vitto sono a carico dei partecipanti. Pernotteremo in tenda (necessario sacco a pelo pesante, materassino e spirito di adattamento). Possibilità di cenare in ristoranti a prezzo convenzionato. Possibilità di noleggio tende da campeggio con stuoino, ciascuna da 2-4 posti Costo: 15 € una persona, 10 € a persona per i congiunti che condividano una tenda in due.

Per ulteriori informazioni:

Tel. 339 451 3189 – 339 1575644
Mail: info@movimentotellurico.it

Marcia Solidale 2020: Il Cuore dei Sibillini

23 – 26 luglio 2020 Norcia | Castelluccio | Arquata del Tronto | Accumoli | Norcia

Il Cuore dei Sibillini

Una nuova marcia solidale nelle Terre Mutate dal sisma
IX edizione

Torna la Marcia Solidale nelle Terre Mutate, un cammino a forma di cuore nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. La marcia partirà da Norcia il 23 luglio alla volta di Castelluccio, Arquata del Tronto e Accumoli, i luoghi epicentrali del terremoto del 2016 i cui segni di distruzione sono ancora ben visibili, in attesa di una problematica e lunga ricostruzione.

Quattro giorni di cammino in luoghi di incantevole bellezza: la piana di Castelluccio dominata dal massiccio del Monte Vettore, la Piana di Santa Scolastica, la rigogliosa valle del Fiume Tronto, i Pantani di Accumoli e l’affaccio sui vicini monti della Laga.

Il viaggio-evento è organizzato da Movimento Tellurico, Ape Roma e Federtrek per mantenere alta l’attenzione sul problema ricostruzione e sulla messa in sicurezza antisismica del territorio che riguarda quasi tutta Italia. La marcia viene organizzata nel rispetto delle misure di sicurezza. Sarà a disposizione un servizio di trasporto bagagli e si potrà dormire in tenda o in strutture predisposte ad accogliere ma con posti limitati.

A piedi e con rispetto nel Cuore dell’Appennino, lungo il Cammino nelle Terre Mutate, un progetto di turismo lento nato dal basso, grazie alla partecipazione delle comunità locali e dei tanti volontari che lavorano insieme nello sviluppo di un turismo sostenibile e responsabile. “In due anni sono già partiti circa 1000 camminatori, provenienti da tutte le parti d’Italia e anche dall’estero, per vedere con i propri occhi gli effetti di un sisma e conoscere le tante storie di amore e attaccamento alla terra” afferma Enrico Sgarella Presidente di Movimento Tellurico, che da 9 anni organizza marce di solidarietà nell’appennino ferito dai terremoti.

Il Cammino nelle Terre Mutate è un progetto autofinanziato e basato sul volontariato che da percorso di solidarietà si attesta a essere uno dei progetti di maggiore esito realizzati nel post sisma. Un’infrastruttura verde che mette in rete oltre 140 aziende, 30 associazioni, 15 comuni, 4 regioni e due Parchi Nazionali, per dare un contributo concreto alla rinascita delle aree ferite dal terremoto.

Il Cuore dei Sibillini è un nuovo itinerario ad anello che da questa estate potrà essere percorso liberamente da tutti da coloro che vorranno tornare ad apprezzare in maniera lenta e sostenibile le bellezze e i sapori dei Sibillini.

 

PROGRAMMA: 4 giornate di trekking con trasporto bagagli

  • Giovedì 23 luglio: Norcia – Castelluccio (15 km)
  • Venerdì 24 luglio: Castelluccio – Arquata del Tronto (17 km)
  • Sabato 25 luglio: Arquata del Tronto – Accumoli (18 km)
  • Domenica 26 luglio: Accumoli – Norcia (20 km)

DIFFICOLTÀ: Il cammino in alcune tappe è mediamente impegnativo. Data la lunghezza e i dislivelli è richiesto allenamento a camminare per più giorni consecutivi.

 

CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE

Per motivi organizzativi le iscrizioni sono a numero limitato: massimo 30 partecipanti, è prevista la partecipazione a minimo 3 giorni di cammino partendo da Norcia.

Contributo: 115 € a copertura delle spese organizzative, guide escursionistiche, supporto mezzo di trasporto bagagli ed eventuali persone in difficoltà. La quota include la copertura assicurativa per RC e infortuni.

N.B. Il ricavato, al netto delle spese organizzative, andrà a favore delle spese di mantenimento e cura del Cammino nelle Terre Mutate.


Per il programma dettagliato e il modulo di iscrizione da compilare:
Programma e Iscrizioni

Per prepararsi al meglio alla partenza:
Prima di partire / Da portare


Le spese di vitto sono a carico dei partecipanti. Pernotteremo in tenda (necessario sacco a pelo pesante, materassino e spirito di adattamento). Possibilità di cenare in ristoranti dormire in agriturismi e B&B con posti limitati.

Per maggiori informazioni:

Tel. 339 1575644
Mail info@movimentotellurico.it

30 aprile – 3 maggio 2020: In Cammino per Camerino

IN CAMMINO PER CAMERINO 2020 – IV EDIZIONE
30 Aprile – 3 Maggio

Clicca sull’immagine per vederla ingrandita

Prende il via la quarta edizione di “In Cammino per Camerino, una marcia solidale nelle Terre Mutate” per tornare a camminare insieme nell’entroterra maceratese duramente colpito dal sisma del 2016.

Quattro giorni di cammino lungo un itinerario ad anello che si interseca con i più importanti cammini che attraversano le Marche: il Cammino nelle Terre Mutate, Italia Coast to Coast, il Cammino Francescano della Marca e la Via Lauretana.

In Cammino per Camerino è un movimento nato dal basso che vuole far conoscere la bellezza e le ferite del fragile entroterra marchigiano. Lo faremo con una marcia solidale che intende mantenere alta l’attenzione su un problema che per chi non vive in quelle terre sembra oramai superato, ma che invece è fortemente sentito dalla gente che, nonostante tutto, ha deciso di rimanere.

Camminando andremo alla riscoperta di luoghi ricchi di suggestione a contatto diretto con le comunità locali e un ambiente naturale di straordinario pregio, portando un contributo concreto alle micro economie locali.

Vi aspettiamo numerosi: la presenza di tutti noi diventa di fondamentale importanza per la rinascita di questo territorio.

Clicca qui per il programma delle 4 giornate di cammino e per tutte le informazioni utili per iscriversi all’evento.

Costi di partecipazione

4 tappe: € 100

La quota include la copertura assicurativa per RC e infortuni e la t-shirt dell’evento.
Il ricavato andrà interamente a sostegno delle attività per il rilancio del territorio.

Contatti

Per avere tutte le informazioni necessarie, potete contattarci ai seguenti recapiti:

Email: camminopercamerino@gmail.com
Tel: 371 1661870 – 339 4748738 (dopo le ore 17)

Difficoltà

Il cammino non prevede grandi difficoltà ma le singole tappe sono lunghe, è richiesto allenamento a camminare per più giorni consecutivi, condizione a cui molti non sono abituati.

Il percorso

Cammineremo lungo un percorso ad anello di circa 80 km che partirà da San Severino Marche e toccherà i paesi di Serrapetrona, Belforte del Chienti, Camporotondo di Fiastrone, Caldarola, Pievefavera, Valfornace, Camerino.

Percorreremo sentieri lungo i boschi, strade di campagna, gole e, in prossimità dei paesi, alcuni tratti di strade asfaltate.

Marcia Solidale in Jazz | 24-31 Agosto 2019

A tre anni dal terremoto che ha colpito il Centro Italia, l’Associazione I-Jazz con il contributo del Mibac e della SIAE presenta la prima edizione di “Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma – Marcia Solidale”, www.italiajazz.it un viaggio a piedi alla scoperta dell’entroterra di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo, per esprimere solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma, sostenere la micro-economia locale e mantenere alta l’attenzione attraverso un cammino a passo lento, uniti dalla passione e dall’amore per il linguaggio universale della musica.

Un programma innovativo di musica, trekking e solidarietà diffuso nelle terre mutate dal sisma. Ogni giorno sarà caratterizzato da concerti Jazz gratuiti aperti al pubblico che si terranno dal 24 agosto al 1 settembre, da Camerino a L’Aquila.

Un’idea progettuale che si realizza grazie alla collaborazione delle amministrazioni locali, le società di guide e le organizzazioni culturali e ambientali che con le loro idee stanno già operando in questo territorio: Movimento Tellurico, FederTrek, Ape Roma, Legambiente, Terre di Mezzo Editore, Touring Club Italia, Trekking.it, Festival Europeo Vie Francigene e Cammini, Rete Nazionale Donne in Cammino e gli operatori locali del settore turismo sostenibile.

—> Cosa sapere per iscriversi (Le iscrizioni sono state chiuse il 18 agosto)

—> Come prepararsi al viaggio

—> Scopri il programma dei concerti jazz gratuiti

Info, costi e iscrizioni:

N.B. Le iscrizioni al momento sono chiuse

Telefono: 339 2287563
Email: marciasolidale@gmail.com

Tutti i concerti sono tutti gratuiti e aperti al pubblico

Costi di iscrizione al trekking itinerante con trasporto bagagli:
2 tappe/giorni di cammino: 55 €
3 tappe/giorni di cammino: 70 €
4 tappe/giorni di cammino: 90 €
5 tappe/giorni di cammino: 105 €
6 tappe/giorni di cammino: 115 €
7 tappe/giorni di cammino: 125 €

I costi di iscrizione comprendono: trasporto bagagli, un pulmino di assistenza presente lungo l’intero percorso, assicurazione infortuni e RCT, servizio di accompagnamento con guide qualificate, segreteria organizzativa, prima fila ai concerti jazz e possibilità di incontro con gli artisti, maglietta dell’evento.

I costi di iscrizione non comprendono: costi del pranzo (radura lunch), costi di pernotto in tenda o in struttura (rifugio, B&B, hotel) presso aziende convenzionate, costi convenzionati delle cene.


Programma: trekking e concerti di musica jazz gratuiti

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SABATO 24 AGOSTO | CAMERINO – Tappa Zero: Aspettando il Cammino, Festa de li Vincisgrassi
ore 20,00 CAMERINO/Sottocorte Village Concerto: P-FUNKING BAND

DOMENICA 25 AGOSTO | Tappa 1: CAMERINO – FIASTRA
Difficoltà E, distanza 21 km, dislivello +870 m

LUNEDI 26 AGOSTO | Tappa 2: FIASTRA-USSITA
Difficoltà E, distanza 20,5 km, dislivello +1.000 m

MARTEDI 27 AGOSTO | Tappa 3: USSITA-FORCA DELLA SPINA-CASTELLUCCIO DI NORCIA
Difficoltà E, distanza 15 km, dislivello +480 m

MERCOLEDI 28 AGOSTO | Tappa 4: CASTELLUCCIO di NORCIA – NORCIA
Difficoltà E, distanza 15 km, dislivello +530 m

GIOVEDI 29 AGOSTO | Tappa 5: RIFUGIO PERUGIA-ACCUMOLI (Fraz. Illica B&B Lago secco)
Difficoltà E, distanza 17 km, dislivello +380 m

VENERDI 30 AGOSTO | Tappa 6: ACCUMOLI-AMATRICE
Difficoltà E, distanza 18 km, dislivello +619 m

SABATO 31 AGOSTO | Tappa 7: AMATRICE-COLLEBRINCIONI-L’AQUILA
Difficoltà E (facile), distanza 9 km, dislivello +110 m

DOMENICA 1 SETTEMBRE | L’AQUILA – Maratona del jazz italiano

*Tutti i concerti sono tutti gratuiti e aperti al pubblico

Dalla Lunga Marcia nelle terre del sisma alla Lunga Marcia cammino solidale

La Lunga Marcia 2017 (VI edizione) si è svolta con grande successo di partecipazione dal 28 giugno all’8 luglio attraverso i territori che sono stati duramente colpiti dagli eventi sismici più recenti.

Abbiamo attraversato uno scenario di Terre-Mutate, in cui amministrazioni e cittadini stanno lavorando duramente per ricostruire il proprio futuro. Abbiamo unito idealmente, con i nostri passi, le zone colpite dagli ultimi eventi sismici con L’Aquila, città impegnata in una lunga e complessa ricostruzione del proprio tessuto sociale. L’obiettivo perseguito era di tessere reti di relazioni solidali per dar voce alle necessità, ai progetti e all’impegno di cittadini e associazioni impegnati a ricostruire una nuova prospettiva di vita.

È tuttavia un dato di fatto che la gestione dell’emergenza post sisma e il successivo avvio della ricostruzione vengono gestiti con eccessiva lentezza. Le lungaggini burocratiche favoriscono inevitabilmente l’abbandono del territorio, spesso in zone già colpite dallo spopolamento e dalla crisi economica. Al contrario, la tempestività dell’intervento nell’emergenza e nell’avvio della ricostruzione, insieme alla permanenza dei cittadini nei propri luoghi di residenza e il coinvolgimento delle comunità nella progettazione e gestione di tali processi rappresentano elementi essenziali per favorire la resilienza delle comunità.
(vedi in proposito: Coinvolgimento nella comunità (community involvement), partecipazione e impegno nella comunità (community engagement) AHPRU (1999); Bachrach e Zautra, (1985); Davis, Cook e Cohen (2005); Norris et al. (2008); Paton, Millar e Johnston (2001); Perez-Sales et al. (2005); Sonn e Fisher (1998))

Saranno necessari almeno 10 anni per far tornare una parvenza di normalità le zone dell’Appennino che abbiamo attraversato. E per alcuni dei borghi che abbiamo visitato è legittimo chiedersi se tale tempo sarà sufficiente o se sarà mai possibile, visto il preesistente deficit demografico e le difficoltà socio-economiche ad esso connesse, ipotizzare una rinascita di quei borghi.

È purtuttavia un ulteriore elemento di riflessione il dato di fatto che la Lunga Marcia 2017 con i suoi quasi  100 iscritti ha avuto un impatto economico non irrilevante nelle 11 località nelle quali abbiamo pernottato; abbiamo stimato una spesa media giornaliera di oltre 2000 euro, a favore di aziende e associazioni in ogni comune attraversato, per un totale stimato di €. 24.000. Si tratta di un piccolo ma significativo contributo a favore del turismo sostenibile di quelle zone che hanno bisogno più che mai della solidarietà del resto del paese.

Abbiamo pensato che rendendo fruibile il percorso, per altro verso bellissimo dal punto di vista naturalistico, della Lunga Marcia nelle terre del sisma,  mettendo in rete i principali sentieri attraversati (Grande anello dei Monti Sibillini, Sentiero Italia, Sentieri del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, Sentieri CAI, ecc.) in un unico cammino solidale, percorribile tranne avverse condizioni atmosferiche da escursionisti e cicloturisti durante la maggior parte dell’anno, può essere un modo per favorire il rilancio economico delle zone colpite dai sismi.

Non vogliamo proporre e sovrapporre un nuovo “cammino” alla già ridondante offerta escursionistica. Non un nuovo “pellegrinaggio”. Lo scopo laico e a termine di questa iniziativa (il nostro orizzonte temporale coincide quello è quello del tempo necessario alla ricostruzione) è quello di favorire la ripresa mediante un turismo solidale, sostenibile e responsabile che incentivi direttamente le imprese, i produttori, le associazioni territoriali e, indirettamente, la raccolta di fondi mediante le reti solidali di cui spesso i viaggiatori solidali fanno parte.

Movimento Tellurico a tale scopo pone a disposizione la propria esperienza organizzativa, accumulata in sei successive edizioni della “Lunga Marcia per L’Aquila” ma serve sicuramente il coinvolgimento più ampio di chiunque abbia a cuore la solidarietà concreta con le Terre colpite dai Sismi del 2016/17 a cominciare da chi quest’anno ha già partecipato all’organizzazione della manifestazione (A.P.E – Associazione proletari escursionisti e Federtrek) ma con l’idea di allargare la collaborazione ad altri soggetti interessati.

A tale scopo già abbiamo aperto il cantiere per “La Lunga Marcia – il cammino solidale”,  stiamo strutturando i vari interventi ed il cronoprogramma del progetto, con l’idea di partire già da Settembre con le iniziative più opportune per l’autofinanziamento e la creazione della rete solidale, fra associazioni, amministrazioni locali, operatori turistici e singoli soggetti che ne renda possibile la realizzazione.

Enrico Sgarella
Presidente APS Movimento Tellurico

25 aprile: Trekking urbano Earth Day 2017

Giornata della Terra… senza muri e senza confini

Celebriamo l’Earth Day 2017 percorrendo Roma in movimento lento: 10 km di passi e tante storie da raccontare, perché il movimento è il respiro del pianeta, il movimento non conosce frontiere.

L’uomo nasce migrante, fin da quando Lucy ha lasciato il Corno d’Africa per colonizzare il mondo… E la storia s’incarica puntualmente di smascherare l’inutilità dei muri eretti a custodi dell’egoismo e del potere.

Finché nel mondo globalizzato ci saranno guerre imperialistiche per il controllo delle riserve di combustibili fossili ed eclatanti differenze di reddito, di aspettativa di vita, di giustizia fra l’Africa e il resto del mondo, inevitabilmente ci saranno migrazioni in cerca di una vita migliore. Nessuno emigra a cuor leggero, nessuno lascia felicemente la propria terra d’origine, i luoghi dove ha mosso i primi passi e provato le prime emozioni.

Nel nostro Paese sempre più vecchio e con sempre meno natalità, se negli ultimi 15 anni non avessimo avuto nuovi cittadini immigrati oggi avremmo 5 milioni di abitanti in meno e inevitabili conseguenze su tutti gli equilibri macroeconomici della nostra società, mentre l’Appennino dei terremoti è sempre più a rischio abbandono e gli eventi tellurici degli ultimi mesi hanno accelerato un processo di spopolamento già in atto da molti decenni.
Per questo gli immigrati sono una Risorsa, non un problema.

INFORMAZIONI

Partenza: appuntamento ore 8:15 al Piazzale della Stazione Roma Tuscolana
Arrivo: ore 13:30 al Villaggio per la Terra, allestito per l’Earth Day al Galoppatoio di Villa Borghese.

La partecipazione alla nostra camminata è gratuita, chiederemo soltanto un contributo volontario da destinare ai progetti di solidarietà del gruppo di volontariato Baobab Experience di Roma.

Dalle 14:00 alle 15:30 si terrà una tavola rotonda dedicata al tema dei cammini attraverso le esperienze di associazioni affiliate a FederTrek che porteranno le loro testimonianze e racconteranno i loro progetti:

  • Movimento Tellurico, promotrice del progetto nazionale “Lunga marcia per l’Aquila”, si soffermerà sul tema della ricostruzione e promozione dei territori colpiti dal sisma, affrontando la questione dal punto di vista dei migranti.
  • Sentiero Verde, storica associazione di Federtrek, racconterà invece la storia della ideazione del nuovo percorso escursionistico “A piedi con Benedetto”, che si snoda dal cuore della città di Roma e arriva fino a Subiaco.

Interverranno:

  • Enrico Sgarella (Presidente Movimento Tellurico)
    La Lunga Marcia per l’Aquila e il ruolo dei migranti per i territori colpiti dal sisma

  • Pietro Pieralice (Presidente Sentiero Verde)
    Il progetto di realizzazione del Cammino di San Benedetto

  • Saranno inoltre ascoltate le esperienze e le storie del Baobab Experience di Roma e dello SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) Progetto SabinaModera: Ilaria Canali (Federtrek Comunicazione)

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